5 marzo 2017. A piccoli passi, spinto da curiosità e un po’ di timidezza, Giulio mi guarda e, stringendo tra le dita il biglietto da visita di Arcadia, mi chiede: “Perché ci sono le radici?”.
Oggi, cari amici, vi spiegherò i colori e il significato del nostro logo!
Come ormai noto ai nostri lettori, Arcadia è il luogo dove regna l’armonia, ricco di piante, alberi, fiori, ruscelli d’acqua, dove gli uccelli cantano melodie piacevoli e rilassanti. In questo posto, quasi immaginario, lontano dai rumori della città e dalle grida delle persone, l’uomo contempla la bellezza della natura, ritrova la serenità, riflette su se stesso, sulla propria storia, sulle proprie emozioni, sui sentimenti più puri. Insomma, piccoli e grandi lettori, Arcadia è un posto fantastico, come lo zoo o il parco dove andiamo il sabato o la domenica con mamma e papà a rilassarci e osservare alte piante e strani animali!
Ecco quindi il significato del nome della nostra Associazione! Arcadia come punto di incontro per riscoprire le proprie origini… le proprie radici!
I libri di scienza ci insegnano che le radici sorreggono il fusto degli alberi, nutrono la chioma e la rendono grande e di un verde splendente. Eppure le radici nutrono l’albero anche quando la chioma non c’è più, d’inverno quando il cielo è grigio e il vento fa sbattere forte i denti! Queste radici sono aggrappate al terreno, a volte così evidenti da intralciare il passaggio sui marciapiedi, ma sempre forti nel sorreggere l’albero del futuro.
A questo punto non mi resta che svelarvi il mistero delle radici del logo! Le nostre sono le radici ancorate al passato ma proiettate al futuro! Pensiamo, infatti, che ricordare le storie e le fatiche dei nostri antenati ci aiuti nel diventare persone molto sagge! Un po’ come faceva papà Castoro con i suoi tre castorini!
In ultimo, la spiegazione dei colori: il verde scuro come il colore della pianta che cresce, il marrone come le radici e la terra!
Ricordate… siamo sempre archeologi in cerca delle radici del nostro futuro!